Ecco una buona ragione per evitare di utilizzare i tag heading per ottenere un effetto di “testo più grande”.
Ammettiamolo, ogni tanto abbiamo riciclato un H4 o un H5 per dare al volo uno stile ad un elemento di contorno, oppure per far risaltare un frammento di testo. Ma perché è una cattiva idea?
Ebbene è una pessima idea.
A livello semantico un heading determina un titolo per qualcosa, come ad esempio un capitolo o un settore della pagina. La gerarchia degli heading è adoperata per indicizzare o navigare la pagina, sfruttandola spesso come “table-of-contents”.
Le persone con disabilità si appoggiano a questo indice dei contenuti per capire o navigare la pagina web. Ma anche i motori di ricerca possono trarre beneficio da questo espediente.
Ecco come apparirebbe ad un motore di ricerca una pagina in cui è stato attribuito un H4 per rendere il testo più accattivante:
- Home page | comune di Springfield
- Informazioni
- Popolazione
- Ultime news
- Venite alla sagra del merluzzo che si terrà giovedì 26 giugno dalle ore 19:30 presso la sala parrocchiale. Cena, tombola e ballo liscio a partire dalle 20:00.
- Contatti
In questo caso, una possibile correzione può essere:
- Home page | comune di Springfield
- Informazioni
- Popolazione
- Ultime news
- Sagra del merluzzo
- Contatti
I tag H1-H6 sono solo per i titoli
Ops è vero, ogni tanto sbaglio anche io…
I tag H1-H6 sono solo per i titoli
Dare il tag di titolo ad un testo per enfatizzarlo è semanticamente scorretto, se questo non è effettivamente un titolo.
Esistono altri tag per questo, come <strong></strong>
e <em></em>
.
Immaginati sempre che gli heading vadano a formare un indice dei contenuti e che debbano essere coerenti con il contenuto della pagina. Se un elemento stona con lo scopo della pagina, come nell’esempio di prima, è meglio utilizzare un altro tag.